origina nell'animo intimi richiami silenziosi.
Pensamenti profondi.
Risvegli di vissute benevolenze
impresse memorabili in reminiscenze.
Madre irripetibile; vitale donna
che non abbraccio più; ricordo
volto, sguardo, gesti, m' han generato
senno; affettuosità; conforto;
buon senso in tanti giorni
oramai lontani: ma ti raffiguro appresso.
Non più toccabile.
Perduri nel mio vivere giornaliero,
in sentimento, cuore, sangue
e mani di figlio
nonostante non lambiscono più
il tuo accogliente calore
e sussistono attive,
mobili nell'aria
che non raccoglie più il tuo respiro,
voce, passi, femminilità, movimento.
Ma non osano i silenzi turbarmi,
estenuarmi,
perchè dentro taciti attimi
ravvivo sembiante il tuo aspetto,
braccia,
mani,
occhi,
che sanno sfiorarmi senza pianto:
avverto un tacito porgermi famigliarità,
pace, affabilità:
e di questo sole e stelle
luminosità. . . . .
. . . . sa suggerirmi incorporea immensità
che ad entrambi ogni adesso,
ogni giorno ci appartiene. . . .congiunge.
floriano - diritti riservati ©
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( foto avuta da immagini web ) )
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