lunedì 23 marzo 2020

OCCHIO DI PRIMAVERA







. . . . come flagella,
sferza 
questa frusta
che schiocca ogni giorno
pure la terra intorno
piange singhiozzi d'agonia.
Tu
occhio di primavera
mi trovi Bergamasco
piegato
quale un colpito,
ricurvo fiore.
Vita, 
non scivolarmi via,
intera ti voglio,
ti chiedo energia:
non temo urti, fatiche,
non temo il pianto;
risoluto 
all'imensità di pace
m'apro 
drappo al vento:
caparbia vela vivace.

floriano - diritti riservati ©
.........................................
( foto : opera di Edoardo Tresoldi )

lunedì 2 marzo 2020

INFATTIBILE INCONTRO






..... nel plumbeo, bigio paesaggio
lanci sguardi biasimevoli
al voler scorgere sembiante figura,
immagine dell'artico volto austero
dell'inverno:
- infattibile incontro -
dentro nevischi, nebbie, brine,
nel perlaceo chiarore del giorno,
segnato dai fumi dei camini
e brumose occhiate .
Osservi mogio:
appassite aiuole; rinsecchite siepi ;
foglie svigorite al suolo;
la composta nudità mansueta degli alberi.
Esplori infreddolito lontananze.
Guardi squarci azzurrigni di cielo,
rigido sereno
quasi intravvedi lambite dal pallido sole,
piccolissimi puntini naviganti :
l'intuisci apparenti,
titubanti; lenti ;
minuscoli avvicinamenti
di tremule vele: vaghi primordi
 della fedele tiepida primavera
e astratti barlumi:
accesi spiragli per animi vogliosi
che tanto bramano abbandonare
il giogo invernale .

floriano - diritti riservati ©
...............................................................
( foto avuta da immagini web )