A
lenti,
taciti
sorrisi
noi
dissetiamo
le
attese dell'anima
che
tutto ci risucchia
e
raduna :
gioie
, singhiozzi :
afflizioni
che
sappiamo segrete ;
velate
in
respiri sospesi,
accantonate
in
lacrime trangugiate.
Tormentano
i
silenzi tremendi
di
pupille assenti
lucide
di concesse menzogne .
Finzioni
subite
solo
da noi conosciute,
allineate,
inconsumabili,
dolorose
e chiare :
son
massi di marmo,
pesanti,
schermati negli occhi,
nelle
profondità,
freddi
selciati
d'erte
vie
che
lo spirito fatica a salire .
floriano
…..................................................................................
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