Solo
e tanto tuo è il sogno:
-esoterica
migrazione in altrove-.
Misterioso
scorrimento
d'intima
vigoria errante.
Disgiungi
l'anima dal sonno
libera
a invadere formidabile
sublimità;
armonie,leggerezze
di cieli
e
non sai al risveglio
chi afferra i sogni :
li
svanisce; dilegua;
cattura;
trattiene :
li
rinserra e preseva. . . . .
.
. . . l'albore mattutino ?
L'orizzonte
affascinante ?
Corolle
di fiori ?
Gocce
di rugiada ?
Battiti
d'ali ?
Conchiglie
marine ?
O
avvinti,occulti dimorano,
li
veglia longevi incessantemente
la
taciturna memoria minerale,
silenziosa,
d'una pietra ?
Pietra
e pietra raccolte arrendevoli:
impilate,
equilibrate;
così
sovrapposte
un
presumere composti sogni,
proponimenti,
lasciati
diretti,verticali,
rivolti
agli astri,a
loro visibili,
pure
alle immensità silenti e quiete
affinchè
li rendano avverabili .
floriano
- diritti
riservati ©
…...............................................................
(foto:mia
realizzazione e scatto smartphone)