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R o.
Puro
nel tuo nobile silenzio,
solido
conservi l'evoluzione arcana
del
galattico creato materico .
Tu
pietra,
hai
inascoltate le incontabili
fusioni,esplosioni,bufere
siderali;
le
lotte,gli affanni,
le sirene delle città;
le sirene delle città;
degli
uomini, inganni e discorsi senza senso.
Tu
sasso,
t'abbandoni taciturno
alle
forze sotterranee che ti sorreggono
t'assorbono pacata solitudine:
imposta
ai ciotoli,pietre,sassi,
materiali
privi d'animazione.
Tu
pietra
delle
mani che ti sollevano,
collocano
in equilibrio
non
contrasti il maneggio,
subisci il movimento;
ignori
il loro tatto,calore,passione,fragilità;
i
loro battiti del cuore
d'ansie
e combattute afflizioni.
Tu
sasso
divieni
oggetto,maneggevole amico,
resti
statico,corpo muto,dignitoso
posto
in alto,
un poco più vicino al cielo
senza
conoscere mutevolezze del vivere,
il
desiderio d'un volo.
Silenziosamente
sulla terra siamo
negli
attimi che non interrompono l'esistere.
floriano
…..........................................................................
(
fotografia: mio assemblaggio e scatto smartphone)