lunedì 14 novembre 2016

UNA TARDA SERA

 









 
 

Dentro una tarda sera
rimanemmo soli tu e io
fuori dal bar-pizzeria:
salutati gli amici
s'allontanavano
per un poco li udimmo ancora
parlare ad alta voce.
Poi noi due accanto,
lungo il marciapiede
tra luci di lampioni ,vetrine,
carte sparse sull'asfalto,
placati via vai e motori.
Noi due :
rimasti sopra lenti passi verso casa
in dialoghi cordiali .
Ci sfiorava un po' d'amore
dentro una tarda sera.
Ti fermi nel bagliore di una vetrina,
io mi volto a gardarti,
fisso gli occhi su di te :
ti trovo bella, affabile,
metre guardi gli articoli esposti ;
riavvicinandoti tu con un fil di voce
mi sossurri : - Sento freddo -
Con gesti rapidi: garbato,
ti dico: -Eccoti il mio giubbino -
presto collocato sulle tue spalle.
Avvicinai il tuo respiro,il tuo viso.
Non compresi
che desideravi un mio abbraccio:
dentro quella tarda sera
perduta ormai per noi .
floriano
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(fotografia avuta da immagini Google )