mercoledì 9 dicembre 2015

IMPERTINENTE PRETENZIOSITA'


 

In quanti miei adesso
io resto
frettoloso esigente, pretenzioso,
per afferrare rapida felicità d'amore .
Vivace,
sbocciato fiore
non voglio sentirmi fuggire la vita
in promesse future estasi
diffuse nel creato:
                                            tanto m'inganna
e logora questa segreta
intima spinta a pretendere:
ansiosa ostentazione d'un possedere
mi sconsola,
mi compie agitato un palpitare dell'animo
l'aspettativa.
L'impazienza m'accresce
spinte di affannosi sospiri, trepidazioni,
                                                          insistenti,
                                                        cadenzati .
Mi sconforta l'esitere
ciò che mi manca :
puntuale ho la smania dell'esigere.

                                                 Cuore e anima
ho d'ammaestrare,
rabbonire,
a non averli impetuosi,
affinchè mi sappiano generare umile
paziente attesa
che lentamente svela opportuno,
benevolo, silenzioso compiacere;
mansueta accoglienza
dell'amore
che tanto obbliga ad abbandonare
l'angoscioso volere precipitoso .
floriano
.................................................
                     opera di Matteo Pugliese