giovedì 9 aprile 2015

IN RIVA AL MARE

 
 
Seduto sopra un masso,
emerso dal bagnasciuga,
ascolto,
nell'interminabile danza dell'onde,
il gaio fruscio offerto al lido.
Come un fresco respiro
trattengo e libero nell'aria emozioni ,
preziose offerte alle accese pupille
penetrate nell'intorno, nell'orizzonte sereno.

Godo la femminile carezza
della mano innamorata, consorte,
posata sulla mia spalla:
piacevole è il sentire , a me accanto,
tenerezza :
affiatamento ,
dentro questo intimo, benevolo adesso:
silenzioso,
stupendo,
d'incanto .

Ho fisso lo sguardo lontano,
lo scivolo disteso
lungo la linea più azzurra del mare ;
superficie permanente ,
magica;
sottile fascino intrigante;
fantastica mensola di sguardi,
pensieri, desideri;
d'immenso .

Sopra garbate rotte aeree
adagio l'animo fin là dove soffice,
leggera,
sfuma l'onda
e si capovolge nell'aperto cielo.

Mi sento trascinato,
sciolto lo spirito attento,
attratto, stupito,
accompagnato e meravigliato
in un lontano acuto grido d'un gabbiano,
bianco ,
mai stanco di pace,
di vita, di cielo .
floriano
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( fotografia avuta da immagini Google )