Noi
che ci avvitiamo
nei
voli veloci
di
giorni consueti
con
motori,
luci,
vetrine,
che
la città ci dispone ;
annodiamo
sempre
più
ansie e sogni .
-
abbiamo fermate
frequenti
e
soste alle stazioni
dell'
auto-bus -
Chi
più
ci sorride se
ci
supera,
corre
veloce ?
-
se legge insegne, réclams,
depliants
-
Chi
più avvicina e consola
il nostro animo ;
se
non ancora noi
capaci
di arresti,
soste,
e raccolte solitudini .
Tu,
non
lasciarmi in lentissime ore,
tanto
io attendo
che
le tue labbra
con
passione mi chiamino:
pronuncino
il mio nome .
floriano
…..................................................................
(
fotografia avuta da immagini Google )