Camminiamo
insieme,
tu
ed io,
con
un raggio di vita
trattenuto
nel nostro cuore,
accanto
a siepi
che
non hanno più fiori
da
riscaldare.
I
campi infreddoliti e silenziosi,
intorno
a noi,
s'abbandonano
battuti dal vento
ingiallendo
l'ultima erba;
e
gli alberi
che
strappano avidamente
l'agonia
ai rami,
per
restare taciti scheletri,
diffondono
la quiete che invochiamo .
Al
riparo d'un capanno
sostiamo,
incrociamo
le nostre dita
alle
nostre parole
aspettando
che il desiderio
di
baciarci sbocci.
Avvicino la tua
guancia
e
respiro il tuo alito caldo,
sciolgo
l'indugio:
fra
le mie braccia ho il tuo corpo
sempre
più palpitante,
ansioso
d'incamerare gioie certe .
Ricevo
il tuo alito
e
la dolcezza del bacio
pervade
i nostri corpi.
Stretto
al tuo seno
accolgo
con tutta l'ampiezza del cuore
l'attimo
d'amore
di
un giorno d'autunno.
Con
lo sguardo osservo
tutto
l'intorno
e
mi sento in un nuovo mondo .
Il
tappeto di foglie secche
sotto
di me mi rallegra :
i
suoi colori rossi,
gialli,
marroni, verdone
forti
, infreddoliti,
ammucchiati,
m'appaiono
preziose promesse,
come
l'umidore del tuo fiato
che
assorbe il mio viso .
Frettolosa
tu
riordini i tuoi capelli
e
verso me sorridendo
porgi
occhi gioiosi
….......
brillano,
…......
ancora entusiasmi il mio cuore
come
per te sola accade:
e
ti sento inviolabile custode
del
nostro indubitabile amore .
floriano
….......................................................................................